Come i faraoni: da una storia di famiglia, il fascino del sud est barese
La storia di una famiglia per riflettere su un paese. I ricordi di un’intera discendenza per raccontare i cambiamenti, le vicende e (in maniera indiretta) anche le prospettive di un’intera cittadina. Questi gli ingredienti del romanzo “Come i faraoni”, di Domenico Positano Di Donna e Maria Girardet (ed. Giazira scritture, collana Radici), autori di un’opera che narra la storia di un’importante famiglia di Noicattaro: i Positano. Il libro sarà presentato venerdì 11 dicembre a Noicattaro (ore 19,30 a Palazzo della Cultura, via Console Positano).
In un intreccio di ricordi, aneddoti e riflessioni, il percorso affrontato parte da vicende private per sconfinare in riflessioni che toccano la sensibilità di ognuno di noi: il fascino eterno del profondo sud, lo splendore immutato di una Puglia rimasta sempre a misura d’uomo. Ma anche i cambiamenti e le vicissitudini di un Comune del sud est barese (Noicattaro), capaci di coinvolgere e affascinare l’intera comunità locale. Dalla serena vita rurale dei secoli passati all’orrore della peste, fino al giorno in cui Noja cambiò il suo nome in Noicàttaro.
“Come i faraoni” è un omaggio alle radici, alla ricerca della propria identità. Un percorso a ritroso fra le vie del proprio paese d’origine, per ripercorrerne insieme le strade, riflettendo sul futuro sociale e culturale di un’intera comunità. Il tutto attraverso spunti e riflessioni che saranno offerti anche da autorevoli voci locali.
L’11 dicembre, infatti, a presentare il romanzo ci saranno anche lo storico Vito Didonna e lo psicologo Saverio Abbruzzese. Insieme dialogheranno con gli autori e con il pubblico, alla ricerca delle ragioni e delle prospettive di un romanzo che, narrando delle vicende in chiaroscuro della famiglia Positano, offre un prezioso quanto commovente omaggio alla città di Noicattaro