Un romanzo che fa splendere Parigi e i suoi artisti
«E’ un romanzo che vorrei dedicare a tutti gli artisti scomodi e incompresi». Così Anna D’Elia (nella foto), scrittrice e critica d’arte barese, parla del suo prossimo libro “La scimmia di Degas”, in uscita per i tipi di Giazira scritture. Il romanzo sarà presentato l’8 giugno a Bari (ore 17.30, ex Palazzo delle Poste) in un evento curato in collaborazione con l’Università del capoluogo pugliese.
L’autrice dialogherà con l’editore Cristiano Marti e Ida Porfido (Dipartimento di Lettere lingue e arti dell’Ateneo barese) in un percorso che fra reading e videoproiezioni, condurrà il pubblico alla scoperta della tormentata biografia e produzione dell’artista francese. Edgar Degas, famoso come il pittore delle ballerine, nel romanzo di D’Elia emerge come artista che ha indagato a fondo nelle sofferenze e debolezze umane, pagando a caro prezzo la sua coerenza artistica.
Un omaggio agli artisti scomodi, dunque. Ma anche alla verità, alla ricerca interiore, all’amicizia. Come quella che ha legato lo stesso Degas al pittore barlettano Giuseppe De Nittis, fra i protagonisti di un romanzo che racconta una Parigi di fine ‘800 capace di far riflettere sui diversi temi di attualità: la condizione della donna, il suo ruolo nella società, e lo scontro fra la visionarietà degli artisti e i limiti (a volte bigotti) del sentire comune.